Progetto: H.M.H.S. Britannic

l Transatlantico HMHS Britannic fu il fratello del Titanic e dell'Olympic. Fu costruito a Belfast nel cantiere Harland & Wolff, il più grande cantiere navale dell'Irlanda del Nord, con acciaio proveniente dalla Scozia.
I tre Transatlantici erano stati ideati da Joseph Bruce Ismay, amministratore delegato della White Star Line e Lord James Pirrie, socio dei cantieri navali Harland & Wolff. Il Britannic era il più grande dei tre e anche il più sicuro, essendo stato progettato per resistere a un incidente simile a quello del Titanic. La costruzione iniziò il 30 novembre 1911 e la nave sarebbe dovuta essere battezzata come Gigantic, ma la tragedia del Titanic - avvenuta mentre i lavori erano in corso - obbligò i costruttori a "moderare i toni" nella scelta del nome.
I nomi designati per le tre navi gemelle, ispirati alle potenze della mitologia greca, rispecchiavano il periodo di positivismo tecnico di matrice ottocentesca che si respirava nei primi anni del nuovo secolo. Dopo l'affondamento del Titanic i lavori di costruzione del Britannic furono interrotti per cercare di eliminare la vulnerabilità che aveva causato la catastrofe; il progetto fu modificato per resistere a un allagamento di un maggior numero di compartimenti stagni. Fu rafforzato lo scafo e migliorato il sistema di bracci e carrucole per lo sgancio in mare delle scialuppe, sebbene il numero delle scialuppe fosse lasciato invariato. Come sul Titanic, infatti, erano sufficienti solo per un terzo delle persone trasportabili. Le leggi dell'epoca prevedevano, per le navi con stazza superiore a 10 mila tonnellate, l'obbligo di mezzi di salvataggio per almeno un terzo del totale delle persone trasportabili.
Il Transatlantico fu varato il 26 febbraio 1914. Era lungo 275 metri e largo 28, aveva una stazza di 48.158 tonnellate ed era dotato di un propulsore a vapore a quattro cilindri contrapposti invertibili più una turbina Parson a bassa pressione che alimentava le 3 eliche, 2 esterne a 3 bracci e una centrale a 4 bracci. 29 caldaie, alimentate da 159 fornaci a carbone producevano una potenza di 50 mila cavalli vapore, che permettevano alla nave di raggiungere la velocità di 22 nodi (pari a 40,7 km/h).


(testo estratto da wikipedia) 

Commenti

  1. ciao girolamo.. ricordi quando tempo fà mi avevi chiesto un'immagine di sfondo per il tuo blog?... ho terminato... se mi dai la tua mail te la spedisco subito...

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